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SAP, Siulp, Ugl Polizia di Stato e Consap hanno chiesto al Ministro dell'Interno un incontro in merito alle problematiche del Regolamento pensionistico di prossima emanazione.
Francesco Paolo Russo
C'è poco da pensare...Non ho fiducia in nessuno di questi maledettissimi schifosi ladri che usano la politica come copertura dei loro vizi e delle loro magagne a discapito di ogni singolo cittadino, come di ogni lavoratore (specie se si svolge un lavoro che necessita di speciale riguardo e trattamento per conseguenti problematiche a cui possa essere esposto il lavoratore stesso), PERTANTO:
RispondiEliminaVi auguro solo di cuore un grosso IN BOCCA AL LUPO e tanta ma tanta FORTUNA al fine di OTTENERE risultati DECENTI!
Buon Lavoro SAP e affini...
Mi piace l'idea dell'unità, mi piace l'idea che difronte ad una situazione politica e sociale che non ha precedenti in questo Paese, la compattezza di tutti a prescindere dalle sigle sindacali possa per una volta fare la differenza. Uniti si vince. Uniti possiamo sperare di aprire una breccia in questo muro che sembra non avere spiragli .. Quoto in pieno Emanuela è gente avida, ingorda, si riempie col nostro lavoro un secchio che fa acqua da tutte le parti. Proviamo anche questa, la posta in gioco è troppo alta per non tentare, ma dobbiamo essere pronti al testa contro testa .. e senza defezioni.
RispondiEliminasecondo me oltre una rivisitazione dell' argomento pensioni si dovrebbe rivedere per intero tutto l'attuale assetto delle FF.PP. e dei servizi di P.G. per armonizzare, ottimizzare e rendere piu' efficace il comparto sicurezza che st aandando nella direzione totalmente opposta... E' vero che non si puo' pensare ad un operatore di polizia ( CC PS GDF POLPEN FORSETALE ecc. ) che debba rendere in servizio fino all'eta' di 65 anni con la carriera bloccata, lo stipendio appiattito e la forma fisica legata all'eta' e allo stress particolare ch enessuno tiene in considerazione... Non si deve guardare ad un solo aspetto e visto che ci si siede ad un tavolo bisogna farlo in toto ...
RispondiEliminaOttima iniziativa, speriamo che si facciano un esame di coscienza, ad iniziare dalle strutture nonchè dai mezzi di servizio che ci permettono di svolgere bene il nostro lavoro.
RispondiEliminapenso che mi fanno vomitare tutti , hanno portato il popolo italiano a raschiare il fondo mentre loro si sono abbuffati (questo è un discorso fatto e rifatto) il paradosso poi che ancora hanno la faccia da c... da chiederci il voto ....che coraggio!!!,speriamo bene x il nostro futuro finche c'è gente onesta che lotta per degli obbiettivi e la pensione oltre ad un diritto e soprattutto un nostro obbiettivo avanti SAP!!!:)
RispondiEliminaR.S
proviamola anche se con tutta franchezza io dico che chi ci comanda dovrebbe essere un poliziotto uno dei nostri per intenderci che sa le nostre problematiche altrimenti sarà difficile venirne a capo
RispondiEliminaun forte inbocca al lupo...a tt i sindacati partecipanti,un grazie di cuore.
RispondiEliminapenso che vadano tentate tutte le strade possibili, per poter arrivare allo scopo prefissato!
RispondiEliminaa me pare tanto una battaglia contro i mulini a vento. Dicono tutti che c'è crisi, che mancano fondi, che mancano risorse ecc.... intanto alla Regione Lazio con i soldi che si sono fottuti , ci pagavano trasferte e straordinari a tutta la Questura di Roma. I soldi ci sono, ma come al solito vengono ripartiti male, anzi, malissimo.
RispondiEliminaProvate Voi sindacalisti a vedere se si ottiene qualcosa, con la speranza di potervi vedere vincitori di una battaglia durissima.
D
Beh, l'iniziativa è lodevole e la compatezza è il sintomo che risolvere il problema è interesse di tutti. Speriamo proprio di tutti. Sicuramente la ministra studierà tutte le possibili risposte per aggirare gli ostacoli. Ma lei lo sa che i suoi interlocutori.... sono armati fino ai denti?
RispondiEliminaSempre con voi, Isa.